Nei giorni scorsi, per un motivo o per l’altro, mi ero un po’ “perso”.
Continuavo a fare quello che dovevo fare, ma avevo perso di vista quello che è il mio sogno, una cosa un po’ complessa, rappresentata da come mi piacerebbe vedermi in un futuro di medio-lungo termine.
Ieri sera ho ripensato al mio sogno, e ho di nuovo maggior energia e slancio, pur in quelle stesse cose che facevo comunque nei giorni scorsi.
Perché quando hai in mente il tuo sogno, non ti ferma nessuno 🙂
E non solo, quando hai in mente qualcosa che è un grosso obiettivo, ridimensioni le preoccupazioni per quelli che sono magari traguardi importanti, ma che in realtà sono solo piccoli pezzetti della strada che porta al tuo sogno.
Sapore di nuvole 
🙂
beh, riesco a sognare perché nella vita mi sono successe una o due cose che potevano considerarsi dei sogni, e sono successe solo perché credevo in quell’obiettivo con tutto me stesso, giorno dopo giorno.
Una di queste mi ha in parte cambiato la vita.
Comunque, a parte quei due “sogni”, fa parte di questo mio cammino un episodio, un esame, l’esame di fisica 2. Un esame terribilmente incasinato, con una matematica abbastanza avanzata. Forse perché era completamente orale, e quindi magari ebbi maggior paura e studiai come un matto, andò straordinariamente bene, e ricordo ancora il prof che disse “finalmente qualcuno che sa qualcosa” 🙂 ahah (eh beh, la facoltà è ing informatica, diciamo che magari c’è una certa predilezione per altre materie).
Beh, quello fu un piccolo episodio che mi fece pensare di poter raggiungere qualsiasi obiettivo (o quasi) io voglia, sta tutto nella volontà e nella “visione”.
Come si fa ad avere la visione a lungo termine? Mah… i sogni grossi d’altra parte non possono avverarsi così a breve… e… non lo so, ci credo, ci credo e basta
Secondo me ce l’hai anche tu il tuo sogno. Perché in realtà il mio è un sogno grande ma allo stesso semplice, è un sogno di felicità. Ma diciamo che l’ho condito con alcuni elementi concreti, e mi sono immaginato vari passaggi per farlo avverare…
Ma poi, possiamo immaginare la nostra felicità? Ogni situazione ha allo stesso tempo dei lati belli e brutti, però, per ora, vedo quel sogno più felice che no, e allora, è là, ad aspettarmi.
Ogni tanto me lo perdo per strada, forse dovrei mettermi un bel cartellone attaccato al soffitto, così, prima di dormire, guardando su, me ne ricorderei :-), e mi sveglierei con nuova energia, sapendo che ho un sogno su cui lavorare, e che c’è molto da fare.
Questo post, Gabbianino, mi ha ricordato di continuare a tenere ben stretto il mio (sogno) 🙂 dal quale la vita ogni tanto cerca di farmi allentare la presa 😉
Perciò: Grazie! 🙂
Mi raccomando Stefy, non lo mollare mai 🙂
Se volessi trovare un senso per questo mio blog, per questo susseguirsi di post settimana dopo settimana, beh, le tue parole glielo hanno dato, per cui, grazie a te 🙂